La Sicilia è la più grande isola italiana, divisa dalla penisola dallo Stretto di Messina.
Offre natura, storia e tradizione e rievoca gli antichi splendori della Magna Grecia.
Il mare Mediterraneo è sicuramente il protagonista, insieme alle isole che circondano la Sicilia: Eolie, Egadi, Pelagie, Pantelleria e Ustica.
Le province sono Caltanissetta, Enna, Messina, Ragusa, Siracusa, Trapani, Palermo (capoluogo), Agrigento e Catania.
Catania, città barocca con la via Etnea che è una delle strade più antiche e ricche di monumenti (chiese, palazzi patrizi e piazze) e più lunghe e larghe d’Europa (3 chilometri), il Duomo, il Monastero dei Benedettini, Palazzo Patrizi.
La Riserva Naturale dello Zingaro è un’oasi naturalistica ricca di specie animali e botaniche, caratterizzata da numerose calette e ripide scogliere a picco sul mare al cui interno si trovano vari sentieri naturalistici, tre piccoli Musei sull’ambiente e le tradizioni locali ed il Centro di Educazione Ambientale “Terra Magica”.
Palermo con i suoi Musei, monumenti, chiese, giardini e ville.
La Cattedrale, il Palazzo dei Normanni, Monte Pellegrino, Teatro Massimo, l’Orto Botanico, il Museo Internazionale delle Marionette, la Chiesa di Santa Maria dell’Ammiraglio, Taormina offre molto sia dal punto di vista storico-culturale che paesaggistico,con località come Isola Bella, il Teatro Greco Romano, la Villa Comunale e Piazza Duomo.
Siracusa, colonia della Magna Grecia con il Teatro Greco , l”Orecchio di Dionisio , l’Ara di Irone, la Tomba di Archimede, il Castello Eurialo.
L’Isola di Lampedusa è una meta ideale per chi si vuole rilassare al mare: i posti sono splendidi e l’acqua è cristallina. Tappa obbligata è l’Isola dei Conigli con un giro in catamarano di tutte le splendide calette.
Gli oli extra-vergine di oliva, le dolcissime arance rosse, l’uva di Canicattì, i pomodori di Pachino ed i capperi di Pantelleria, i fichi d’India e le olive di Nocellara del Belice hanno tutti ottenuto tutti i marchi DOP e IGT
Ottimi sono anche i vini D.O.C. della Sicilia: il Nero d’Avola, il Bianco d’Alcamo, il Cerasuolo di Vittoria, l’Etna, il Moscato di Faro, il Marsala e il Malvasia delle Lipari.
La cucina tipica siciliana è ricca e varia. Si parte dagli antipasti: arancini di riso, cazzilli (squisite crocchette di patate), crispeddi catanesi (frittelle), per arrivare ai primi piatti che hanno come protagonista la melanzane (la caponata, la pasta alla Norma e la parmigiana ).
I piatti a base di pesce sono: cuscus alla trapanese, la pasta con le sarde o ‘cca muddica, il tonno, il pescespada,il nasello e il palombo. Piatti prelibati a base di carne sono le badduzze (polpette) e il beccafico ‘nna cipudda.
La pasticceria siciliana è famosa in tutto il mondo con la ricotta e la pasta di mandorla che fanno da protagonista: cannoli imbottiti di ricotta zuccherata, pistacchi e frutta candita, cassata, pandispagna ricoperto di crema di ricotta, frutti di Martorana (pasticcini di pasta di mandorla a forma di frutta) fino alla famosa pignolata, dolce tipico della provincia di Messina del periodo natalizio.
Il mare con le sue coste (San Vito lo Capo, Mondello, Cefalù, Marina di Ragusa, Taormina, Isole Eolie, Pantelleria, Lampedusa, Ustica) offrono relax sulla spiaggia o la possibilità di esplorare i meravigliosi fondali o ancora di praticare windsurf o kitesurf.
Per gli amanti della terraferma , si può fare trekking negli itinerari dei parchi naturalistici o visitarli a cavallo o in mountain bike.
Per gli appassionati di golf ricordiamo il famoso Open di Sicilia.
Relax e cure termali attendono a Siracusa, con le famose stufe di S. Calogero, con grotte dove il vapore è ad una temperatura di circa 40° c, o presso la Spa Acireale, dove le acque sotterranee del mare si mescolano con quelle delle sorgenti sulfuree del vulcano Etna.
